Taping NeuroMuscolare
Cos’è il taping neuromuscolare?
Il taping neuromuscolare è un metodo terapeutico efficace che si avvale dell’utilizzo di un nastro elastico con delle caratteristiche particolari.
È una tecnica meccanica e sensoriale che può essere utilizzata in qualsiasi fase del piano di trattamento (fase acuta, subacuta, cronica, preventiva).
Il taping neuromuscolare può essere utilizzato in simultaneità con altre tecniche e terapie andando a produrre degli effetti immediati e a lungo termine.
Il taping neuromuscolare venne introdotto per la prima volta in Giappone e nel 1988 ottenne una esposizione importante durante le olimpiadi di Seoul. In Europa arrivò circa dieci anni dopo e oramai fa parte dei trattamenti più usati in ambito fisioterapico.
Il taping neuromuscolare è realizzato al 100% in cotone e fibre elastiche, non contiene nessun tipo di farmaco e viene attivato dalla modalità di applicazione del fisioterapista.
Cosa fa, che effetti ha?
Il taping neuromuscolare lavora su vari sistemi fisiologici tra cui:
Cute: lavora sia sul derma che sull’epidermide alterando la forma e la posizione delle cellule cutanee e creando uno stimolo continuo sui recettori sensoriali della pelle.
Sistema nervoso: lavora sulla percezione del dolore andando a ridurre la sensazione dolorifica e apportando un effetto antalgico alla zona dell’applicazione.
Fascia: lavora sulla fascia muscolare andando a rilassarla e permettere uno scorrimento maggiore tra cute e fascia muscolare permettendo un maggiore libertà di movimento.
Muscolo: lavora e corregge i muscoli ipoattivi andando a dare uno stimolo maggiore o i muscoli iperattivi andando a dare uno stimolo minore di lavoro al fine di ottimizzare l’attività muscolare (facilitazione o inizibizione).
Articolazione: lavora sulla correzione meccanica delle varie articolazioni permettendo un movimento osseo e tendineoregolare in casi di rigidità o ipermobilità articolare.
Sistema circolatorio/linfatico: lavora sul tessuto linfatico andando a riattivare la regolare e corretta funzione del sistema linfatico in caso di edemi dovuti a eventi traumatici e ristagli linfatici.
Quali sono le principali indicazioni?
Le principali indicazioni del taping neuromuscolare sono:
Distorsioni
Edemi traumatici
Ristagno linfatico
Tendiniti e tendinosi
Contratture muscolari
Dolori muscolari
Dolori articolari
Artrosi
Quali sono le controindicazioni?
Il taping neuromuscolare non deve essere applicato:
- sulla sede di tumori maligni attivi
- Su ferite aperte o che si stanno rimarginando
- Su trombosi venose profonde
- Se causa una reazione cutanea anormale come arrossamento o prurito.